Milano: installati altri tornelli anti scavalcamento

Prosegue il lavoro di ATM sul fronte del contrasto all’evasione che negli ultimi anni era cresciuta fino al 4% secondo i dati della stessa compagnia. Il salto del tornello è una pratica abbastanza diffusa tanto che a molti utenti capita spesso di vedere qualcuno che prende velocità e si alza con le braccia per superare l’ostacolo neanche troppo alto.

Per contrastare il fenomeno erano già scattati nel 2023 nuovi controlli che stanno proseguendo proprio nelle settimane di agosto, anche con modalità spettacolari. Poco dopo Ferragosto alcuni controllori in borghese, soprattutto giovani donne molto determinate, sono saliti improvvisamente sui tram del centro ed hanno elevato sanzioni a decine di passeggeri senza biglietto. Qualcuno si sentiva più sicuro nel periodo agostano quando si pensava che anche i controlli fossero più blandi.

Per quanto riguarda le linee della metropolitana, prosegue l’opera di installazione dei nuovi tornelli anti scavalcamento. In primavera era partita dal capolinea della M3 gialla di San Donato; quelle grosse strutture metalliche, simili a quelle installate ai controlli aeroportuali e negli stadi, avevano attirato anche l’attenzione di fotografi del web.
Dopo l’installazione nelle stazioni di Duomo, Cadorna, Centrale FS e Rogoredo si è passati a quelli di Cascina Gobba (nella foto a destra), altro “capolinea di fatto” in cui il fenomeno del salto del tornello è molto noto e frequente.
Il completamento dei lavori è previsto tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. A Milano il costo del biglietto è tra i più bassi d’Europa nonostante gli aumenti degli ultimi anni che l’hanno portato da 1.50 a 2.20 (ma con la possibilità di effettuare più viaggi nel corso dei 90 minuti anche uscendo e rientrando). E le opzioni per persone con redditi bassi e disoccupati sono diverse. Solo Roma e Napoli, che però hanno servizi decisamente meno capillari, possono vantare biglietti più economici.
Nelle altre città europee il fenomeno dell’evasione esiste, con alcuni casi molto rilevanti, ma viene generalmente tollerato. La città più severa è considerata Mosca dove la metro è antichissima e pure i sistemi di controllo: chi passa senza timbrare viene bloccato da un supporto metallico e sorpreso da un allarme così numeroso da attirare l’attenzione di passeggeri anche molto distanti. E’ una misura a metà tra la semi-carcerazione preventiva e la gogna pubblica.

Contatti

  • Agenzia Radio Traffic SpA
    Via Montalbino 3/5
    20159 Milano (MI)


  • +390266825640


  • segreteria@radiotraffic.it

Agenzia Radio Traffic SpA – Sede legale e operativa: Via Montalbino 3/5, 20159 Milano - Capitale sociale 156.000 euro – C.F/P.I. 10682570154 – R.E.A. Milano 1397594 – reg.imp.MI 10682570154 – iscritta al R.O.C al n°11041 – testata giornalistica iscritta al Tribunale di Milano n° 237/1997
segreteria@radiotraffic.it – Tel: +390266825640
Tutte le fotografie presenti in questo sito sono di proprietà di Agenzia Radio Traffic Spa - Web Design by Gdmtech