Assegnati i lavori per la Pedemontana Lombarda: pronta per le Olimpiadi?
Sono stati assegnati i lavori per le due tratte della Pedemontana Lombarda, che completeranno il sistema autostradale pedemontano in Lombardia. I lotti per la costruzione del tratto tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno e per la costruzione di quello tra Cesano la Tangenziale Est di Milano, per complessivi 33 chilometri, costeranno poco più di un miliardo di euro.
L’obiettivo è aprire i cantieri alla fine del 2021 o al massimo all’inizio del 2022, così da completare i lavori sulla Pedemontana Lombarda un anno prima delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Sembra una data lontana ma considerati i ritardi degli ultimi anni potrebbe non esserlo.
La tratta dell’A36 compresa tra Lentate sul Seveso e l’allacciamento con l’A8 a Busto Arsizio è stata aperta alla fine del 2015. Quella tra Cesano e la Tangenziale Est di Milano cambierà la viabilità nella Bassa Brianza incrociando la Milano-Lecco tra Seregno e Desio, lambendo la parte Nord del Parco di Monza e innestandosi in Tangenziale all’altezza di Vimercate.
“LA PRIMA E UNICA SENZA PEDAGGIO”, MA E’ POLEMICA SUI COSTI
In futuro, ma per ora si è fermi ai progetti esecutivi, l’A36 dovrebbe essere prolungata da Vimercate fino all’A4 Milano Venezia a Capriate.
L’Autostrada Pedemontana Lombarda è stata la prima autostrada italiana senza barriere per il pagamento del pedaggio. Gli utenti non Telepass possono pagarlo online inserendo il loro numero di targa entro 15 giorni dal transito.
Gli automobilisti pendolari hanno già annunciato battaglia per evitare che le nuove tratte siano sottoposte a pedaggio. Questo colpirebbe in particolare gli utenti che da anni percorrono la Superstrada Milano-Meda-Lentate, meglio conosciuta come Milano-Meda. Questo tratto, tra Cesano Maderno e Lentate sul Seveso diventerà parte integrante del nuovo progetto; sarà ammodernato per rispondere ai criteri autostradali ma resterà a due corsie per carreggiata.